Noi di Agriturismo Serine abbiamo da sempre sposato i suggerimenti ed i consigli di SLOW FOOD, un’associazione a livello mondiale che si fregia di promuovere la biodiversità e soprattutto l’educazione alimentare, tanto da proporne l’introduzione come materia scolastica.

SLOW significa “lento”, tradotto dalla ormai nostra “seconda lingua”. Mangiare è principalmente un’arte oltre che un’esigenza fisiologica, più che “mangiare” bisognerebbe dire “degustare” o “assaporare”, per rendere la propria esperienza un percorso enogastronomico indimenticabile. Per vivere certe emozioni a tavola, necessitiamo di un elemento fondamentale che non si compra al supermercato ed è gratuito e ampiamente disponibile in natura: il tempo. A casa propria, al ristorante, dagli amici e ovunque.

Purtroppo i ristoranti Slow Food non sono molto diffusi specie nelle zone turisticamente affollate, dove sembra che il profitto legato alla stagionalità imponga di ottenere il maggior numero di coperti possibile. Questo non va bene secondo noi, specie se si ha un agriturismo dove “degustare” e non “mangiare” o peggio “abbuffarsi” deve essere il proprio credo.

Non è edificante “spingere” il cliente ad accelerare la fine del pasto per effettuare un rimpiazzo per altri clienti prenotati al secondo turno. Il cliente non si fidelizza in questo modo, ma accompagnandolo verso la conclusione del suo percorso enogastronomico con dovizia di informazioni che raccontino un territorio.

Noi di Agriturismo Serine abbiamo scelto di regalare un’esperienza sostenibile ai nostri ospiti, che implichi il ritrovato piacere di un ritmo di vita meno frenetico, che dia spazio ai piccoli piaceri della nostra esistenza, come per esempio quello della tavola e del mangiare sano nel rispetto della tradizione culinaria.

Fabrizio Manco